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La seconda edizione di UN CAFFE' IN SLOVENIA si chiude mercoledì 9 Settembre 2020 con una puntata dedicata ai giornalisti. Il conduttore Antonio Saccone intervista Valerio Fabbri dell'ANSA e Oriana Girotto, inviata della trasmissione mattutina del primo canale della televisione pubblica slovena.
La seconda edizione di UN CAFFE' IN SLOVENIA si chiude mercoledì 9 Settembre 2020 con una puntata dedicata ai giornalisti. Il conduttore Antonio Saccone intervista Valerio Fabbri dell'ANSA e Oriana Girotto, inviata della trasmissione mattutina del primo canale della televisione pubblica slovena.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 2 Settembre 2020, il conduttore Antonio Saccone ha intervistato una fotografa, Valentina Preziuso, e un produttore televisivo, Salvatore Perrone.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 2 Settembre 2020, il conduttore Antonio Saccone ha intervistato una fotografa, Valentina Preziuso, e un produttore televisivo, Salvatore Perrone.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA del 26 Agosto 2020 stata confezionata presso il dipartimento di traduzione e interpretariato della Facoltà di Lettere filosofia dell'Università di Lubiana. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato e intervistato Jasmin Franza e Sandro Paolucci.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA del 26 Agosto 2020 stata confezionata presso il dipartimento di traduzione e interpretariato della Facoltà di Lettere filosofia dell'Università di Lubiana. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato e intervistato Jasmin Franza e Sandro Paolucci.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 19 Agosto 2020, Antonio Saccone incontra Silvia Manessi e Riccardo Galletta, due dipendenti dell'Agenzia Europea ACER, che esprimono una serie di opinioni personali non ascrivibili all'organizzazione. Si quindi parlato di Europa, di Unione Europea e di istituzioni comunitarie.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 19 Agosto 2020, Antonio Saccone incontra Silvia Manessi e Riccardo Galletta, due dipendenti dell'Agenzia Europea ACER, che esprimono una serie di opinioni personali non ascrivibili all'organizzazione. Si quindi parlato di Europa, di Unione Europea e di istituzioni comunitarie.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoled 12 Agosto 2020, il conduttore Antonio Saccone incontra Vittorio Porzio e Patrizia Raveggi, due persone accomunate dall'aver insegnato italiano nella prima parte dei rispettivi soggiorni in Slovenia.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoled 12 Agosto 2020, il conduttore Antonio Saccone incontra Vittorio Porzio e Patrizia Raveggi, due persone accomunate dall'aver insegnato italiano nella prima parte dei rispettivi soggiorni in Slovenia.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 5 Agosto 2020 dedicata alla danza. Antonio Saccone ha incontrato Rita Pollacchi e Filippo Jorio, due ballerini impiegati presso uno dei principali teatre sloveni.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 5 Agosto 2020 dedicata alla danza. Antonio Saccone ha incontrato Rita Pollacchi e Filippo Jorio, due ballerini impiegati presso uno dei principali teatre sloveni.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 29 Luglio 2020 è dedicata agli sportivi. Antonio Saccone ha intervistato Carmen Galasso, personal trainer italiana che vive e lavora a Sesana, e Christofer Osagiede, calciatore di origini nigeriane che da Codogno si è trasferito in Slovenia.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 29 Luglio 2020 è dedicata agli sportivi. Antonio Saccone ha intervistato Carmen Galasso, personal trainer italiana che vive e lavora a Sesana, e Christofer Osagiede, calciatore di origini nigeriane che da Codogno si è trasferito in Slovenia.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 22 Luglio 2020 è dedicata ai "congiunti", cioè alle persone slovene che si sono sposate con partner italiani. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato Anja Borchi (sposata con Francesco, attore) e Aleš Krajnik (sposato con Maria Emanuela, agente di commercio).
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 22 Luglio 2020 è dedicata ai "congiunti", cioè alle persone slovene che si sono sposate con partner italiani. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato Anja Borchi (sposata con Francesco, attore) e Aleš Krajnik (sposato con Maria Emanuela, agente di commercio).
Anche la puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoled 15 Luglio 2020 parla delle famiglie italo-slovene. Il conduttore Antonio Saccone ha intervistato due adolescenti, Marco Sponza, membro della minoranza italiana in Slovenia, e Janaina Lucignano, nata in Brasile, da madre slovena e padre italiano.
Anche la puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoled 15 Luglio 2020 parla delle famiglie italo-slovene. Il conduttore Antonio Saccone ha intervistato due adolescenti, Marco Sponza, membro della minoranza italiana in Slovenia, e Janaina Lucignano, nata in Brasile, da madre slovena e padre italiano.
Il viaggio all'interno delle famiglie italo-slovene intrapreso da UN CAFFE' IN SLOVENIA prosegue nella puntata di mercoledì 8 Luglio 2020. Il conduttore Antonio Saccone dà voce ai più giovani intervistando Riccardo D'Onofrio e Nina Bocelli, due ragazzi italo-sloveni di età compresa tra i 10 e i 12 anni.
Il viaggio all'interno delle famiglie italo-slovene intrapreso da UN CAFFE' IN SLOVENIA prosegue nella puntata di mercoledì 8 Luglio 2020. Il conduttore Antonio Saccone dà voce ai più giovani intervistando Riccardo D'Onofrio e Nina Bocelli, due ragazzi italo-sloveni di età compresa tra i 10 e i 12 anni.
Durante la puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 1 Luglio 2020 si è parlato di genitorialità, in particolare di come cambia il processo di crescita di un/a figlio/a quando si vive all'estero. Raffaella Vicari ci racconta tutto d'un fiato l'orgoglio di una madre che vede la propria figlia crescere e la propria famiglia inserirsi in un contesto sociale nuovo grazie all'inserimento della propria figlia nel percorso scolastico sloveno. Daniele Vella invece ci parla di come si possa pianificare il futuro di una famiglia a forte vocazione internazionale lavorando come ricercatore. La trasmissione è stata condotta da Antonio Saccone.
Durante la puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda mercoledì 1 Luglio 2020 si è parlato di genitorialità, in particolare di come cambia il processo di crescita di un/a figlio/a quando si vive all'estero. Raffaella Vicari ci racconta tutto d'un fiato l'orgoglio di una madre che vede la propria figlia crescere e la propria famiglia inserirsi in un contesto sociale nuovo grazie all'inserimento della propria figlia nel percorso scolastico sloveno. Daniele Vella invece ci parla di come si possa pianificare il futuro di una famiglia a forte vocazione internazionale lavorando come ricercatore. La trasmissione è stata condotta da Antonio Saccone.
Il tema centrale della seconda puntata della seconda serie di UN CAFFE' IN SLOVENIA, trasmissione che racconta le storie di vari italiani che si son trasferiti in Slovenia, è "la seconda vita", intesa come reazione a cambiamenti più o meno imprevisti capaci di scuotere e rivoluzionare la vita. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato Stefano Palestini, orefice marchigiano che vive a Lubiana, e Katia Kullmann, biopranoterapeuta lombarda trasferitasi sul Litorale sloveno. La trasmissione è andata in onda mercoledì 24 Giugno 2020.
Il tema centrale della seconda puntata della seconda serie di UN CAFFE' IN SLOVENIA, trasmissione che racconta le storie di vari italiani che si son trasferiti in Slovenia, è "la seconda vita", intesa come reazione a cambiamenti più o meno imprevisti capaci di scuotere e rivoluzionare la vita. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato Stefano Palestini, orefice marchigiano che vive a Lubiana, e Katia Kullmann, biopranoterapeuta lombarda trasferitasi sul Litorale sloveno. La trasmissione è andata in onda mercoledì 24 Giugno 2020.
La prima puntata della seconda edizione di UN CAFFE' IN SLOVENIA, trasmissione che racconta le storie dei tanti italiani che vivono in Slovenia, è dedicata ai "cervelli in fuga", cioè ai ricercatori italiani che vivono e lavorano in Slovenia. Antonio Saccone ha incontrato Leonardo Benjamin Rizzuto e Angela Balzano.
La prima puntata della seconda edizione di UN CAFFE' IN SLOVENIA, trasmissione che racconta le storie dei tanti italiani che vivono in Slovenia, è dedicata ai "cervelli in fuga", cioè ai ricercatori italiani che vivono e lavorano in Slovenia. Antonio Saccone ha incontrato Leonardo Benjamin Rizzuto e Angela Balzano.
Chi siamo "noi"? E chi sono "loro"? Questo uno dei perni della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 11 Settembre 2019, condotta da Antonio Saccone. Sono intervenuti Poljanka Pavletič, rappresentante della minoranza slovena in Italia, e Luigi Varanelli, titolare sia della cittadinanza italiana che di quella slovena.
Chi siamo "noi"? E chi sono "loro"? Questo uno dei perni della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 11 Settembre 2019, condotta da Antonio Saccone. Sono intervenuti Poljanka Pavletič, rappresentante della minoranza slovena in Italia, e Luigi Varanelli, titolare sia della cittadinanza italiana che di quella slovena.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda il 4 Settembre 2019 si è parlato delle storie di alcuni cittadini italiani che si sono trasferiti da Trieste a Plavia, nei pressi di Capodistria. Il conduttore Antonio Saccone ha intervistato Patrizia Zanovello e Alessandro Brivitello.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda il 4 Settembre 2019 si è parlato delle storie di alcuni cittadini italiani che si sono trasferiti da Trieste a Plavia, nei pressi di Capodistria. Il conduttore Antonio Saccone ha intervistato Patrizia Zanovello e Alessandro Brivitello.
Il cibo e la ristorazione sono i temi centrali della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 28 Agosto 2019 e condotta da Antonio Saccone. Sono intervenuti Andrea Fontebasso, pizzaiolo partenopeo, ed Erica De Vecchi, ristoratrice meneghina
Il cibo e la ristorazione sono i temi centrali della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 28 Agosto 2019 e condotta da Antonio Saccone. Sono intervenuti Andrea Fontebasso, pizzaiolo partenopeo, ed Erica De Vecchi, ristoratrice meneghina
I protagonisti della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA del 21 Agosto 2019, condotta da Antonio Saccone, sono Matteo Festorazzi e Laura Castegnaro. Nella puntata si e' parlato della combinazione di fattori razionali e irrazionali nel prendere le decisioni.
I protagonisti della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA del 21 Agosto 2019, condotta da Antonio Saccone, sono Matteo Festorazzi e Laura Castegnaro. Nella puntata si e' parlato della combinazione di fattori razionali e irrazionali nel prendere le decisioni.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 14 Agosto 2019 è dedicata alle start-up. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato alcuni partecipanti del progetto "Global Start Up Program", gestito dall'Agenzia ICE di Lubiana, ospitati dall'ABC Accelerator. Gli ospiti della puntata provengono dall'Italia insulare: si tratta di Giuseppe Giordano, siciliano, e Franceca Honorrat, sarda.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 14 Agosto 2019 è dedicata alle start-up. Il conduttore Antonio Saccone ha incontrato alcuni partecipanti del progetto "Global Start Up Program", gestito dall'Agenzia ICE di Lubiana, ospitati dall'ABC Accelerator. Gli ospiti della puntata provengono dall'Italia insulare: si tratta di Giuseppe Giordano, siciliano, e Franceca Honorrat, sarda.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA di Mercoledi 2019, condotta da Antonio Saccone, è dedicata al turismo. Intervengono Eliano D'Onofrio, guida turistica, e Ilenia Sautariello, che lavora presso una delle principali attrazioni della Slovenia.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA di Mercoledi 2019, condotta da Antonio Saccone, è dedicata al turismo. Intervengono Eliano D'Onofrio, guida turistica, e Ilenia Sautariello, che lavora presso una delle principali attrazioni della Slovenia.
Silvia Viviani e Francesco Borchi sono i protagonisti della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA dedicata agli attori. I due ragazzi hanno condiviso la loro esperienza e, tra i vari punti toccati durante la trasmissione, assieme al conduttore Antonio Saccone, si è anche scherzato sui pregiudizi (valutazioni fatte senza un'esperienza diretta o argomenti fondati e strutturati), sugli stereotipi (caratteristiche arbitrariamente conferite a un individuo sulla base dell'appartenenza a un gruppo) e sulle generalizzazioni (attribuire una caratteristica a tutti i membri di un gruppo) che corrono lungo l'asse Slovenia - Italia e Italia - Slovenia. La puntata è andata in onda Mercoledì 31 Luglio 2019.
Silvia Viviani e Francesco Borchi sono i protagonisti della puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA dedicata agli attori. I due ragazzi hanno condiviso la loro esperienza e, tra i vari punti toccati durante la trasmissione, assieme al conduttore Antonio Saccone, si è anche scherzato sui pregiudizi (valutazioni fatte senza un'esperienza diretta o argomenti fondati e strutturati), sugli stereotipi (caratteristiche arbitrariamente conferite a un individuo sulla base dell'appartenenza a un gruppo) e sulle generalizzazioni (attribuire una caratteristica a tutti i membri di un gruppo) che corrono lungo l'asse Slovenia - Italia e Italia - Slovenia. La puntata è andata in onda Mercoledì 31 Luglio 2019.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoled 24 Luglio 2019 e condotta da Antonio Saccone si intitola "Un posto al sole". Racconta le storie di due ragazzi campani che si sono trasferiti a Lubiana. I caffè sono quindi con la ricercatrice Francesca Celano e Mariano Carcatella, Assistant sport manager.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoled 24 Luglio 2019 e condotta da Antonio Saccone si intitola "Un posto al sole". Racconta le storie di due ragazzi campani che si sono trasferiti a Lubiana. I caffè sono quindi con la ricercatrice Francesca Celano e Mariano Carcatella, Assistant sport manager.
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 17 Luglio 2019, il conduttore Antonio Saccone ha approfondito il tema dell'imprenditoria. Si è parlato sia del quadro economico e istituzionale che della vita di un imprenditore trasferitosi in Slovenia per sviluppare un progetto di ricerca e sviluppo relativo alle plastiche biodegradabili e compostabili. Sono intervenuti Serenella Marzoli, laziale, Direttore dell'Agenzia ICE a Lubiana, e Luca Di Mucci, imprenditore lombardo (marito e padre di famiglia).
Nella puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA andata in onda Mercoledì 17 Luglio 2019, il conduttore Antonio Saccone ha approfondito il tema dell'imprenditoria. Si è parlato sia del quadro economico e istituzionale che della vita di un imprenditore trasferitosi in Slovenia per sviluppare un progetto di ricerca e sviluppo relativo alle plastiche biodegradabili e compostabili. Sono intervenuti Serenella Marzoli, laziale, Direttore dell'Agenzia ICE a Lubiana, e Luca Di Mucci, imprenditore lombardo (marito e padre di famiglia).
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 10 Luglio 2019, condotta da Antonio Saccone, si intitola "mi slovenci" noi sloveni. Si tratta di un coro comunemente utilizzato durante le competizioni sportive accompagna atleti e rappresentative slovene. Si riferisce a quegli italiani che hanno deciso di trasferirsi in Slovenia semplicemente perché "innamorati" della nazione e del territorio, che spesso ne parlano in termini più apologeti degli sloveni stessi. Gli ospiti della puntata sono Martina Caiani Formica, partita dalla Lombardia perché rimasta folgorata dalla natura slovena, e Marco Gorini, ragazzo toscano "innamorato" di Lubiana.
La puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 10 Luglio 2019, condotta da Antonio Saccone, si intitola "mi slovenci" noi sloveni. Si tratta di un coro comunemente utilizzato durante le competizioni sportive accompagna atleti e rappresentative slovene. Si riferisce a quegli italiani che hanno deciso di trasferirsi in Slovenia semplicemente perché "innamorati" della nazione e del territorio, che spesso ne parlano in termini più apologeti degli sloveni stessi. Gli ospiti della puntata sono Martina Caiani Formica, partita dalla Lombardia perché rimasta folgorata dalla natura slovena, e Marco Gorini, ragazzo toscano "innamorato" di Lubiana.
La terza puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 3 Luglio 2019 è dedicata ai progetti europei. Si tratta infatti di vettori che spingono un numero crescente di persone, in particolare i giovani, a trasferirsi in un altro paese. Di conseguenza anche dall'Italia verso la Slovenia. Il conduttore Antonio Saccone ha bevuto un caffè con Anna Rossi, studentessa triestina, e Alessandro Miele, consulente laziale.
La terza puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 3 Luglio 2019 è dedicata ai progetti europei. Si tratta infatti di vettori che spingono un numero crescente di persone, in particolare i giovani, a trasferirsi in un altro paese. Di conseguenza anche dall'Italia verso la Slovenia. Il conduttore Antonio Saccone ha bevuto un caffè con Anna Rossi, studentessa triestina, e Alessandro Miele, consulente laziale.
Una delle ragioni classiche che spesso porta al trasferimento all'estero è l'amore. Sono infatti tanti gli italiani che si innamorano di una persona slovena, decidendo poi di trasferirsi per scommettere su una relazione sentimentale. Di conseguenza, si apre una sfida che consiste nell'adattarsi e reinventarsi. Come sempre accade nella vita, in alcuni casi le relazioni vanno bene e hanno successo. In altri no. Nella seconda puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 26 Giugno 2019 alle 11, il conduttore Antonio Saccone ha incontrato due persone che si sono trasferite "per amore". Si tratta di Rodolfo Di Gianbernardino, abruzzese doc che tosta caffè a Logatec, e la piemontese Antonella De Lucia, che gestisce un ristorante nel centro di Lubiana.
Una delle ragioni classiche che spesso porta al trasferimento all'estero è l'amore. Sono infatti tanti gli italiani che si innamorano di una persona slovena, decidendo poi di trasferirsi per scommettere su una relazione sentimentale. Di conseguenza, si apre una sfida che consiste nell'adattarsi e reinventarsi. Come sempre accade nella vita, in alcuni casi le relazioni vanno bene e hanno successo. In altri no. Nella seconda puntata di UN CAFFE' IN SLOVENIA, andata in onda Mercoledì 26 Giugno 2019 alle 11, il conduttore Antonio Saccone ha incontrato due persone che si sono trasferite "per amore". Si tratta di Rodolfo Di Gianbernardino, abruzzese doc che tosta caffè a Logatec, e la piemontese Antonella De Lucia, che gestisce un ristorante nel centro di Lubiana.
Mercoledì 19 Giugno 2019 alle ore 11 è andata in onda la prima puntata della trasmissione che Radio Capodistria dedica agli italiani che vivono in Slovenia. Tradizionalmente, al di là della minoranza, gli italiani che vivevano in Slovenia ricadevano in due macro-categorie: persone che "venivano mandate" in Slovenia (per esempio personale diplomatico, di multinazionali o di organizzazioni internazionali) oppure trasferimenti dovuti a vincoli familiari (relativi alla propria famiglia d'origine o alle origini del/la partner). Con il passare del tempo, è cresciuto il numero di italiani che hanno fatto questa scelta. Similtaneamente si è allargato il ventaglio di ragioni per cui ci si trasferisce. Oggi, tra gli altri, ci sono tanti pensionati, molti imprenditori, ristoratori, commercianti, persone attive nell'ambito del turismo (visto che cresce il numero di italiani che vengono a visitare la Slovenia), liberi professionisti (incluse figure altamente specializzate che le aziende slovene non trovano nel mercato del lavoro locale), artisti, musicisti, persone che partecipano a progetti europei (come ricercatori, studenti o volontari), lavoratori "in remoto" o persone che si trasferiscono semplicemente perché innamorate della Slovenia. Interessante anche il discorso relativo alle start-up, dato che la Slovenia sembra essere un paese piccolo abbastanza per testare agilmente le proprie idee ma grande abbastanza per conferire significatività al test. Nella prima puntata abbiamo parlato delle persone che "sono state mandate" in Slovenia. Il conduttore Antonio Saccone ha bevuto un caffè con Elena Amerio, moglie dell'attuale Addetto Culturale dell'Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, e Claudio Filippuzzi, ex dipendente di una multinazionale, che ha deciso di rimanere in Slovenia per avviare una propria attività imprenditoriale.
Mercoledì 19 Giugno 2019 alle ore 11 è andata in onda la prima puntata della trasmissione che Radio Capodistria dedica agli italiani che vivono in Slovenia. Tradizionalmente, al di là della minoranza, gli italiani che vivevano in Slovenia ricadevano in due macro-categorie: persone che "venivano mandate" in Slovenia (per esempio personale diplomatico, di multinazionali o di organizzazioni internazionali) oppure trasferimenti dovuti a vincoli familiari (relativi alla propria famiglia d'origine o alle origini del/la partner). Con il passare del tempo, è cresciuto il numero di italiani che hanno fatto questa scelta. Similtaneamente si è allargato il ventaglio di ragioni per cui ci si trasferisce. Oggi, tra gli altri, ci sono tanti pensionati, molti imprenditori, ristoratori, commercianti, persone attive nell'ambito del turismo (visto che cresce il numero di italiani che vengono a visitare la Slovenia), liberi professionisti (incluse figure altamente specializzate che le aziende slovene non trovano nel mercato del lavoro locale), artisti, musicisti, persone che partecipano a progetti europei (come ricercatori, studenti o volontari), lavoratori "in remoto" o persone che si trasferiscono semplicemente perché innamorate della Slovenia. Interessante anche il discorso relativo alle start-up, dato che la Slovenia sembra essere un paese piccolo abbastanza per testare agilmente le proprie idee ma grande abbastanza per conferire significatività al test. Nella prima puntata abbiamo parlato delle persone che "sono state mandate" in Slovenia. Il conduttore Antonio Saccone ha bevuto un caffè con Elena Amerio, moglie dell'attuale Addetto Culturale dell'Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, e Claudio Filippuzzi, ex dipendente di una multinazionale, che ha deciso di rimanere in Slovenia per avviare una propria attività imprenditoriale.