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Trasmissione dedicata alla cultura del viaggio lento come stile di vita, in onda ogni venerdì, da giugno a settembre, alle ore 11.
Avtor: Barbara Urizzi
Nell’ultima puntata della stagione abbiamo intervistato Giovanni Guarnieri di Sicily Divide che ci ha presentato la guida (uscita per Terre di Mezzo) “Il periplo della Sicilia in bicicletta”. A seguire Mauro Vascotto ci ha invitati alla 13^ Rampigada Santa, che si è svolta domenica a Trieste. Con noi anche Anita Constantini, guida della Compagnia dei Cammini, con cui abbiamo parlato di viaggi esperienziali, che uniscono il cammino ad altre pratiche che vogliono percorrere sentieri non solo esteriori, ma interiori.
Nell’ultima puntata della stagione abbiamo intervistato Giovanni Guarnieri di Sicily Divide che ci ha presentato la guida (uscita per Terre di Mezzo) “Il periplo della Sicilia in bicicletta”. A seguire Mauro Vascotto ci ha invitati alla 13^ Rampigada Santa, che si è svolta domenica a Trieste. Con noi anche Anita Constantini, guida della Compagnia dei Cammini, con cui abbiamo parlato di viaggi esperienziali, che uniscono il cammino ad altre pratiche che vogliono percorrere sentieri non solo esteriori, ma interiori.
Ad inizio puntata Gaia Ferrara ( fondatrice di Viandando) che ci racconta il suo viaggio in America tra: California, Nevada, Arizona e Utah , tra grandi città e parchi monumentali. A seguire abbiamo intervistato Marco Saverio Loperfido, docente e ideatore di Strade Maestre, la classe nomade d’Italia composta da studenti e insegnanti che trascorrerà l’anno scolastico in cammino. A seguire ritorna l’ “esploratore di alberi monumentari” Andrea Maroè, per invitarci all’evento “Andar per alberi”.
Ad inizio puntata Gaia Ferrara ( fondatrice di Viandando) che ci racconta il suo viaggio in America tra: California, Nevada, Arizona e Utah , tra grandi città e parchi monumentali. A seguire abbiamo intervistato Marco Saverio Loperfido, docente e ideatore di Strade Maestre, la classe nomade d’Italia composta da studenti e insegnanti che trascorrerà l’anno scolastico in cammino. A seguire ritorna l’ “esploratore di alberi monumentari” Andrea Maroè, per invitarci all’evento “Andar per alberi”.
Assieme a noi la guida "asinara" Massimo Montanari, da poco reduce di un cammino di 10 giorni tra Appennino reggiano, Lunigiana e Versilia con 25 ragazzi 3 asini e un mulo! A seguire, abbiamo intervistato Chiara, giovane viaggiatrice romana che ha da poco percorso La Via degli Dei, in tenda in solitaria.
Assieme a noi la guida "asinara" Massimo Montanari, da poco reduce di un cammino di 10 giorni tra Appennino reggiano, Lunigiana e Versilia con 25 ragazzi 3 asini e un mulo! A seguire, abbiamo intervistato Chiara, giovane viaggiatrice romana che ha da poco percorso La Via degli Dei, in tenda in solitaria.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Castropignano - Campobasso.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Castropignano - Campobasso.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Civitanova del Sannio - Castropignano.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Civitanova del Sannio - Castropignano.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Roccasicura - Civitanova del Sannio.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Roccasicura - Civitanova del Sannio.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Villa Scontrone - Roccasicura.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Villa Scontrone - Roccasicura.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Villetta Barrea - Villa Scontrone.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Villetta Barrea - Villa Scontrone.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Pescasseroli - Villetta Barrea.
Dal 9 al 16 di giugno del 2024 Barbara Urizzi ha percorso a piedi la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso, assieme alla Compagnia dei Cammini. Centodieci chilometri alla scoperta dei tratturi, le grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi. Alfonso D’Aragona nel 1447 rivitalizzò le strade su cui si muovevano le pecore e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, corrispondenti a 111 metri. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 6 puntate. In questa puntata vi raccontiamo la tappa Pescasseroli - Villetta Barrea.
In questa puntata abbiamo viaggiato in kayak alla scoperta delle Isole Ionie assieme al nostro “inviato” Giacomo Deperu. A seguire, assieme a noi, Francesco Boggi di Cammini D'Italia, la più grande community italiana dedicata al trekking (con oltre 150000 followers!). Infine, abbiamo raggiunto al telefono il veneziano Alberto Fiorin, che ha da poco concluso con l'amico Dino Facchinetti la sua incredibile impresa: da Venezia a Pechino in bici, lungo la Via della Seta.
In questa puntata abbiamo viaggiato in kayak alla scoperta delle Isole Ionie assieme al nostro “inviato” Giacomo Deperu. A seguire, assieme a noi, Francesco Boggi di Cammini D'Italia, la più grande community italiana dedicata al trekking (con oltre 150000 followers!). Infine, abbiamo raggiunto al telefono il veneziano Alberto Fiorin, che ha da poco concluso con l'amico Dino Facchinetti la sua incredibile impresa: da Venezia a Pechino in bici, lungo la Via della Seta.
Abbiamo iniziato con Carla Perrotti, la “Signora dei Deserti”, la prima donna ad aver attraversato a piedi da sola vaste aree desertiche in tutti i continenti. A seguire assieme a noi Emilio Cattolico dell’associazione "Appia a Piedi" e Fabrizio Masi di Viaggiare Slow.
Abbiamo iniziato con Carla Perrotti, la “Signora dei Deserti”, la prima donna ad aver attraversato a piedi da sola vaste aree desertiche in tutti i continenti. A seguire assieme a noi Emilio Cattolico dell’associazione "Appia a Piedi" e Fabrizio Masi di Viaggiare Slow.
In questa puntata abbiamo intervistato la guida Massimo Montanari, da poco reduce di un cammino di 10 giorni tra Appennino reggiano, Lunigiana e Versilia con 25 ragazzi 3 asini e un mulo.Assieme a noi anche Chiara, giovane viaggiatrice romana che ha da poco percorso La Via degli Dei in tenda in solitaria.
In questa puntata abbiamo intervistato la guida Massimo Montanari, da poco reduce di un cammino di 10 giorni tra Appennino reggiano, Lunigiana e Versilia con 25 ragazzi 3 asini e un mulo.Assieme a noi anche Chiara, giovane viaggiatrice romana che ha da poco percorso La Via degli Dei in tenda in solitaria.
Abbiamo iniziato la puntata con la guida Matteo Casula che vive e lavora in Sardegna, in partenza, in autunno, per un viaggio in Nepal sulle orme del mago, poeta e eremita Milarepa. Assieme a noi anche la guida Nicola Ceschia, che per la 4^ tappa di Cinemambulante, accompagna i partecipanti a scoprire la splendida cornice di Collerumiz. In fine ci siamo collegati con Giacomo Deperu, vecchia conoscenza di Finisterre, appassionato di viaggi in kayak, soprattutto tra le isole del Quarnero e della Dalmazia.
Abbiamo iniziato la puntata con la guida Matteo Casula che vive e lavora in Sardegna, in partenza, in autunno, per un viaggio in Nepal sulle orme del mago, poeta e eremita Milarepa. Assieme a noi anche la guida Nicola Ceschia, che per la 4^ tappa di Cinemambulante, accompagna i partecipanti a scoprire la splendida cornice di Collerumiz. In fine ci siamo collegati con Giacomo Deperu, vecchia conoscenza di Finisterre, appassionato di viaggi in kayak, soprattutto tra le isole del Quarnero e della Dalmazia.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Tommaso Benassi, guida ambientale escursionistica che trascorre i mesi estivi in Norvegia, dove progetta e organizza escursioni tra fiordi e montagne. A seguire l’esperto di vie traverse Paolo Merlini, autore del libro “Alla conquista delle Alpi con una bici pieghevole” e il giornalista e fotografo Fabrizio Ardito, che ha da poco pubblicato il libro “Il Cammino Primitivo per Santiago. Una proposta per (RI)partire! “ (Ediciclo Editore).
Abbiamo raggiunto telefonicamente Tommaso Benassi, guida ambientale escursionistica che trascorre i mesi estivi in Norvegia, dove progetta e organizza escursioni tra fiordi e montagne. A seguire l’esperto di vie traverse Paolo Merlini, autore del libro “Alla conquista delle Alpi con una bici pieghevole” e il giornalista e fotografo Fabrizio Ardito, che ha da poco pubblicato il libro “Il Cammino Primitivo per Santiago. Una proposta per (RI)partire! “ (Ediciclo Editore).
In questa puntata abbiamo contattato la guida Cesidio Pandolfi, in viaggio ad alta quota in questi giorni assieme alla Compagnia dei Cammini in quello che viene chiamato “piccolo Tibet” ossia sulla catena del Gran Sasso. A seguire Giulia Battaglini, ideatrice della nona edizione di Cinemambulante e Anna Lazzati, guida escursionistica di Wild Routes, ci presentano le 6 passeggiate alla scoperta del territorio friulano, che anticiperanno la proiezione dei film. Con noi anche la giornalista e blogger Caterina Zanirato ( iviaggidicaterina.com) , autrice della guida “ Nordest in bicicletta” (ediciclo).
In questa puntata abbiamo contattato la guida Cesidio Pandolfi, in viaggio ad alta quota in questi giorni assieme alla Compagnia dei Cammini in quello che viene chiamato “piccolo Tibet” ossia sulla catena del Gran Sasso. A seguire Giulia Battaglini, ideatrice della nona edizione di Cinemambulante e Anna Lazzati, guida escursionistica di Wild Routes, ci presentano le 6 passeggiate alla scoperta del territorio friulano, che anticiperanno la proiezione dei film. Con noi anche la giornalista e blogger Caterina Zanirato ( iviaggidicaterina.com) , autrice della guida “ Nordest in bicicletta” (ediciclo).
Abbiamo iniziato la puntata con la guida ambientale Roberta Ferraris che ci ha presentato “Cammina con le Civette” , un nuovo progetto di viaggi a piedi assieme ad altre due guide note nel mondo dei cammini, ossia Elisa Leger e Laura Ciaghi. Abbiamo contattato al telefono il capodistriano (appassionato di cammini) Rado Sluga che in questi giorni si trova a Santiago come volontario all’Ufficio del Pellegrino. Con noi anche la giornalista ed attivista per l’ambiente Linda Maggiori che ci ha presentato il suo libro” Guida per viaggiatori senz’auto” (Saggi Epoké).
Abbiamo iniziato la puntata con la guida ambientale Roberta Ferraris che ci ha presentato “Cammina con le Civette” , un nuovo progetto di viaggi a piedi assieme ad altre due guide note nel mondo dei cammini, ossia Elisa Leger e Laura Ciaghi. Abbiamo contattato al telefono il capodistriano (appassionato di cammini) Rado Sluga che in questi giorni si trova a Santiago come volontario all’Ufficio del Pellegrino. Con noi anche la giornalista ed attivista per l’ambiente Linda Maggiori che ci ha presentato il suo libro” Guida per viaggiatori senz’auto” (Saggi Epoké).
Barbara Urizzi e Cesidio Pandolfi in collegamento da Civitanova del Sannio, stanno percorrendo, assieme alla Compagnia dei Cammini, la Via del Tratturo: 112 chilometri da Pescasseroli a Campobasso, alla scoperta delle grandi strade d’erba, percorse dai pastori e dalle loro greggi.
Barbara Urizzi e Cesidio Pandolfi in collegamento da Civitanova del Sannio, stanno percorrendo, assieme alla Compagnia dei Cammini, la Via del Tratturo: 112 chilometri da Pescasseroli a Campobasso, alla scoperta delle grandi strade d’erba, percorse dai pastori e dalle loro greggi.
Abbiamo contattato telefonicamente Barbara Urizzi e Cesidio Pandolfi che assieme alla Compagnia dei Cammini stanno percorrendo la Via del Tratturo, centododici chilometri alla scoperta delle grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi.
Abbiamo contattato telefonicamente Barbara Urizzi e Cesidio Pandolfi che assieme alla Compagnia dei Cammini stanno percorrendo la Via del Tratturo, centododici chilometri alla scoperta delle grandi strade d’erba, che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie e venivano percorse dai pastori e dalle loro greggi.
Abbiamo iniziato la puntata con la voce di Alberto Fiorin, che stiamo seguendo nella sua impresa in bicicletta da Venezia a Pechino, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. A seguire abbiamo intervistato la progettista e divulgatrice ambientale Alessandra Vella che ci ha presentato il suo libro (edito da Ediciclo) “ La notte delle lucciole. Piccoli percorsi selvaggi alla scoperta della meraviglia”. Infine è ritornato a Finisterre Andrea Bellavite, questa volta per parlarci di un nuovo cammino " l’Iter Goritiense", che Aquileia e ci porta Sveta Gora.
Abbiamo iniziato la puntata con la voce di Alberto Fiorin, che stiamo seguendo nella sua impresa in bicicletta da Venezia a Pechino, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. A seguire abbiamo intervistato la progettista e divulgatrice ambientale Alessandra Vella che ci ha presentato il suo libro (edito da Ediciclo) “ La notte delle lucciole. Piccoli percorsi selvaggi alla scoperta della meraviglia”. Infine è ritornato a Finisterre Andrea Bellavite, questa volta per parlarci di un nuovo cammino " l’Iter Goritiense", che Aquileia e ci porta Sveta Gora.
Prima puntata della nuova stagione di “Finisterre”, la trasmissione dedicata alla cultura del viaggio lento come stile di vita, ideata e condotta da Barbara Urizzi. Abbiamo iniziato con Giulia Battaglini che ci ha raccontato come sta andando Cinebike 2024, il l festival che avvicina l’utilizzo della bicicletta all’esperienza cinematografica, che si sta tenendo a Grado (Go) fino al 22 giugno. Assieme a Antonio Politano viabbiamo presentato il Festival della letteratura da viaggio, a Roma dal 19 al 23 di giugno. Abbiamo contattato lo scrittore ciclonauta Alberto Fiorin, che il 25 di aprile è partito in bici da Venezia assieme a Dino Facchinetti per raggiungere Pechino, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. Infine, assieme a Luca dei Cas, editor di Terre di Mezzo, abbiamo presentato “Cammini d’Italia, 100 spettacolari itinerari a piedi”.
Prima puntata della nuova stagione di “Finisterre”, la trasmissione dedicata alla cultura del viaggio lento come stile di vita, ideata e condotta da Barbara Urizzi. Abbiamo iniziato con Giulia Battaglini che ci ha raccontato come sta andando Cinebike 2024, il l festival che avvicina l’utilizzo della bicicletta all’esperienza cinematografica, che si sta tenendo a Grado (Go) fino al 22 giugno. Assieme a Antonio Politano viabbiamo presentato il Festival della letteratura da viaggio, a Roma dal 19 al 23 di giugno. Abbiamo contattato lo scrittore ciclonauta Alberto Fiorin, che il 25 di aprile è partito in bici da Venezia assieme a Dino Facchinetti per raggiungere Pechino, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. Infine, assieme a Luca dei Cas, editor di Terre di Mezzo, abbiamo presentato “Cammini d’Italia, 100 spettacolari itinerari a piedi”.
Barbara Urizzi in collegamento dall'Isola di Sant'Antioco ci racconta la sua partecipazione all'evento “Noi camminiamo in Sardegna”, iniziativa di Terre di Mezzo, che vuole raccontare un nuovo modello di turismo esperienziale da vivere in ogni periodo dell’anno, a passo lento, lungo i cammini, alla scoperta delle destinazioni di pellegrinaggio e dei magnifici borghi dell’Isola. Assieme a lei la biologa e guida ambientale Carlotta Puddu.
Barbara Urizzi in collegamento dall'Isola di Sant'Antioco ci racconta la sua partecipazione all'evento “Noi camminiamo in Sardegna”, iniziativa di Terre di Mezzo, che vuole raccontare un nuovo modello di turismo esperienziale da vivere in ogni periodo dell’anno, a passo lento, lungo i cammini, alla scoperta delle destinazioni di pellegrinaggio e dei magnifici borghi dell’Isola. Assieme a lei la biologa e guida ambientale Carlotta Puddu.
Nell’ultima puntata della stagione ci siamo collegati con Santiago di Compostela, dove Lapo Moscon (Terre di Mezzo Editore) sta promuovendo i Cammini di Sicilia. Assieme a noi anche la triestina Irene che ci parla del Cammino delle Pievi che sta percorrendo a tappe, Igor che mercoledì è arrivato a Finisterre e il capodistriano Rado, che di cammini ne ha fatti veramente molti!
Nell’ultima puntata della stagione ci siamo collegati con Santiago di Compostela, dove Lapo Moscon (Terre di Mezzo Editore) sta promuovendo i Cammini di Sicilia. Assieme a noi anche la triestina Irene che ci parla del Cammino delle Pievi che sta percorrendo a tappe, Igor che mercoledì è arrivato a Finisterre e il capodistriano Rado, che di cammini ne ha fatti veramente molti!
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
La redazione “Percorsi” di Terre di Mezzo ci ha invitato a camminare in Sicilia assieme ad altri giornalisti, content creator, fotografi e videomaker, accompagnati da alcuni animatori dei cammini del territorio. L’obiettivo era quello di valorizzare l’intera isola, promuovere il territorio, specie quello fuori dalle classiche rotte turistiche. Da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica di 3 puntate, curata da Barbara Urizzi, che parte dall’interno del Parco delle Madonie ed arriva al mare. Da Castellana Sicula ci siamo messi in cammino verso Polizzi Generosa, cittadina adagiata su una rupe al di sopra dell’ampia vallata su cui scorre il fiume Settentrionale, che conserva grandi testimonianze architettoniche della sua antica storia. Siamo arrivati a Isnello, piccolo borgo ricco di storia e innovazione, che possiede l’importante Osservatorio astronomico Gal Hassin, e da lì verso la meravigliosa Cefalù.
Penultima puntata della stagione, in cui abbiamo presentato “WalKras”, una Summer School itinerante in cui studenti e studentesse, accompagnati da docenti e ricercatori, sono partiti in cammino da Gorizia a Pirano, con la finalità di ricercare e descrivere le metamorfosi dei territori a rischio climatico e a riconoscere le risorse da attivare al fine di contrastarne gli effetti. Ci siamo collegati con il musicista triestino Igor Longhi in viaggio sul cammino portoghese, lungo la variante spirituale. Con noi anche Luca Dei Cas, editor di Terre di Mezzo, in partenza per Santiago dove verrà allestita una Temporary House che ospiterà al suo interno una mostra fotografica dedicata ai Cammini e alle ciclovie in Sicilia.
Penultima puntata della stagione, in cui abbiamo presentato “WalKras”, una Summer School itinerante in cui studenti e studentesse, accompagnati da docenti e ricercatori, sono partiti in cammino da Gorizia a Pirano, con la finalità di ricercare e descrivere le metamorfosi dei territori a rischio climatico e a riconoscere le risorse da attivare al fine di contrastarne gli effetti. Ci siamo collegati con il musicista triestino Igor Longhi in viaggio sul cammino portoghese, lungo la variante spirituale. Con noi anche Luca Dei Cas, editor di Terre di Mezzo, in partenza per Santiago dove verrà allestita una Temporary House che ospiterà al suo interno una mostra fotografica dedicata ai Cammini e alle ciclovie in Sicilia.
Abbiamo iniziato la puntata scoprendo come sta andando il viaggio di Alberto Fiorin lungo il Cammino Portoghese e contattando Chiara Bevilacqua da poco arrivata a Santiago. A seguire Elia Caldarola, partito in bici da Trieste per raggiungere Caponord e Lorenzo Gambetta che ci racconta la sua impresa, sempre in bici, da Tirana a Pristina.
Abbiamo iniziato la puntata scoprendo come sta andando il viaggio di Alberto Fiorin lungo il Cammino Portoghese e contattando Chiara Bevilacqua da poco arrivata a Santiago. A seguire Elia Caldarola, partito in bici da Trieste per raggiungere Caponord e Lorenzo Gambetta che ci racconta la sua impresa, sempre in bici, da Tirana a Pristina.
In apertura di puntata abbiamo intercettato il pordenonese Giacomo Deperu impegnato in questi giorni in un lungo viaggio in kayak da Zara a Korcula. A seguire l’architetto e camminatore Vincenzo Falcone ci racconta la sua esperienza lungo il Cammino di San Benedetto (300 km da Norcia, alle propaggini dei Monti Sibillini, fino a Cassino, nella valle del Liri). Con noi anche Alberto Fiorin, viaggiatore lento ed autore di diverse pubblicazioni dedicate alla bicicletta, appena partito (questa volta a piedi!) per il Cammino Portoghese (variante costiera).
In apertura di puntata abbiamo intercettato il pordenonese Giacomo Deperu impegnato in questi giorni in un lungo viaggio in kayak da Zara a Korcula. A seguire l’architetto e camminatore Vincenzo Falcone ci racconta la sua esperienza lungo il Cammino di San Benedetto (300 km da Norcia, alle propaggini dei Monti Sibillini, fino a Cassino, nella valle del Liri). Con noi anche Alberto Fiorin, viaggiatore lento ed autore di diverse pubblicazioni dedicate alla bicicletta, appena partito (questa volta a piedi!) per il Cammino Portoghese (variante costiera).
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bova a Palizzi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bova a Palizzi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bova a Roghudi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bova a Roghudi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va dal torrente Condofuri a Bova.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va dal torrente Condofuri a Bova.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bagaladi ad Amendolea.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo la tappa che va da Bagaladi ad Amendolea.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi raccontiamo la tappa che va da Pentedattilo a Bagaladi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi raccontiamo la tappa che va da Pentedattilo a Bagaladi.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata l'arrivo a Pentedattilo, luogo in cui inizia il cammino.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata l'arrivo a Pentedattilo, luogo in cui inizia il cammino.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo l'ultima tappa del cammino: Palizzi a Staiti.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio 2023, Barbara Urizzi ha percorso a piedi il Sentiero dell’Inglese assieme alla Compagnia dei Cammini e da quell’esperienza è nata una miniserie radiofonica dal titolo “Sulle tracce di Edward Lear". Un cammino nell’estremo Sud dell’Italia, sull’Aspromonte, tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’Etna. Sulle orme del viaggiatore inglese Edward Lear, che nel 1847 percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino, si cammina da paese a paese lungo sentieri nella natura. Attraversando ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, si incontrano i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria. In questa puntata vi racconteremo l'ultima tappa del cammino: Palizzi a Staiti.
In apertura abbiamo sentito Alessio, che nel 2018, in seguito ad un problema cardiaco ha iniziato ad affacciarsi al mondo del turismo lento. Abbiamo intercettato il giornalista friulano Ivan Vadori che tra alcuni giorni arriverà al termine del Cammino di Santiago. In chiusura Fabrizio Masi di Viaggiare Slow ci presenta il nuovo viaggio in bici tra Bosnia-Erzegovina e Croazia, tra Balcani e Adriatico, lungo il leggendario tracciato del Ćiro, la ferrovia a scartamento ridotto – oggi itinerario ciclabile - realizzata dalla monarchia austroungarica a fine ‘800.
In apertura abbiamo sentito Alessio, che nel 2018, in seguito ad un problema cardiaco ha iniziato ad affacciarsi al mondo del turismo lento. Abbiamo intercettato il giornalista friulano Ivan Vadori che tra alcuni giorni arriverà al termine del Cammino di Santiago. In chiusura Fabrizio Masi di Viaggiare Slow ci presenta il nuovo viaggio in bici tra Bosnia-Erzegovina e Croazia, tra Balcani e Adriatico, lungo il leggendario tracciato del Ćiro, la ferrovia a scartamento ridotto – oggi itinerario ciclabile - realizzata dalla monarchia austroungarica a fine ‘800.
In apertura di puntata abbiamo intervistato Lorenzo Gambetta, autore di “Pedalando per la libertà” (Infinito) , un libro che vuole rendere omaggio a chi, nel periodo più buio della nostra storia, sui pedali e non solo ha dato tutto in nome della libertà. A seguire Roberta Ferraris, guida ambientale escursionistica e autrice nel campo del turismo, ci presenta la “Guida al primo Cammino”. Con noi anche Davide Nanna, fondatore di Cammini D’Italia, la più grande community italiana dedicata al trekking.
In apertura di puntata abbiamo intervistato Lorenzo Gambetta, autore di “Pedalando per la libertà” (Infinito) , un libro che vuole rendere omaggio a chi, nel periodo più buio della nostra storia, sui pedali e non solo ha dato tutto in nome della libertà. A seguire Roberta Ferraris, guida ambientale escursionistica e autrice nel campo del turismo, ci presenta la “Guida al primo Cammino”. Con noi anche Davide Nanna, fondatore di Cammini D’Italia, la più grande community italiana dedicata al trekking.
Abbiamo iniziato la puntata con Daniele Moschini, guida della Compagnia Dei Cammini reduce da un’esperienza di viaggio di 8 giorni lungo l’Appennino con ragazzi dagli 11 ai 14 anni (senza genitori) e un gruppo di asini che li hanno accompagnati in questa avventura in totale liberà. A seguire, abbiamo intercettato Ivan Vadori, giornalista e docente di matematica, impegnato in questo periodo lungo le caldissime mesetas del Cammino di Santiago. Assieme a noi anche Davide Comunale, che ci ha presentato la Via Fabaria, un nuovo cammino che fa parte delle Vie Francigene di Sicilia (13 tappe da Agrigento a Randazzo con 2 varianti), che verrà inaugurata ad inizio agosto.
Abbiamo iniziato la puntata con Daniele Moschini, guida della Compagnia Dei Cammini reduce da un’esperienza di viaggio di 8 giorni lungo l’Appennino con ragazzi dagli 11 ai 14 anni (senza genitori) e un gruppo di asini che li hanno accompagnati in questa avventura in totale liberà. A seguire, abbiamo intercettato Ivan Vadori, giornalista e docente di matematica, impegnato in questo periodo lungo le caldissime mesetas del Cammino di Santiago. Assieme a noi anche Davide Comunale, che ci ha presentato la Via Fabaria, un nuovo cammino che fa parte delle Vie Francigene di Sicilia (13 tappe da Agrigento a Randazzo con 2 varianti), che verrà inaugurata ad inizio agosto.
Abbiamo iniziato la puntata con Devid Strussiant che ci ha parlato dell’edizione 2023 del Festival di land art Aeson che si terrà nel parco di Fiumicello dal 19 al 22 luglio e che tra spettacoli, laboratori, live show, visite guidate, opere collettive e installazioni ci farà scoprire ed esplorare la suggestiva natura dell’Isonzo. A seguire, assieme a noi all’editor Luca dei Cas vi presentiamo le ultime iniziative della casa editrice Terre di Mezzo. Assieme a noi anche Isabella Zuliani che dal 2014, tramite l’associazione Lunghi Cammini, ha portato in Italia l’esperienza dei cammini educativi per adolescenti fragili.
Abbiamo iniziato la puntata con Devid Strussiant che ci ha parlato dell’edizione 2023 del Festival di land art Aeson che si terrà nel parco di Fiumicello dal 19 al 22 luglio e che tra spettacoli, laboratori, live show, visite guidate, opere collettive e installazioni ci farà scoprire ed esplorare la suggestiva natura dell’Isonzo. A seguire, assieme a noi all’editor Luca dei Cas vi presentiamo le ultime iniziative della casa editrice Terre di Mezzo. Assieme a noi anche Isabella Zuliani che dal 2014, tramite l’associazione Lunghi Cammini, ha portato in Italia l’esperienza dei cammini educativi per adolescenti fragili.
Abbiamo la puntata con Loredana Cornero di Viandando e lo scrittore e giornalista Stefano Ardito per farci raccontare la loro esperienza sul Sentiero Walser. A seguire Silvia, educatrice e cantautrice di Trieste, impegnata in questo periodo lungo il Cammino del Salento. Infine, ritorna in diretta con noi Andrea Bellavite, creatore del Cammino Celeste, ma anche Direttore della Fondazione Basilica di Aquileia, che ci presenterà il progetto “Basilica per tutti”.
Abbiamo la puntata con Loredana Cornero di Viandando e lo scrittore e giornalista Stefano Ardito per farci raccontare la loro esperienza sul Sentiero Walser. A seguire Silvia, educatrice e cantautrice di Trieste, impegnata in questo periodo lungo il Cammino del Salento. Infine, ritorna in diretta con noi Andrea Bellavite, creatore del Cammino Celeste, ma anche Direttore della Fondazione Basilica di Aquileia, che ci presenterà il progetto “Basilica per tutti”.
Abbiamo iniziato la puntata con Loredana Cornero di Viandando, in partenza per il grande Sentiero Walser, un cammino di 220 chilometri che collega le comunità Walser valdostane e piemontesi. A seguire, abbiamo contattato Boban Ivkovic da poco rientrato a Trieste dopo aver vissuto la sua prima esperienza lungo il Cammino di Santiago. Infine, assieme ad Alberto Fiorin vi raccontiamo l’Eroica, uno dei percorsi cicloturistici più affascinanti della Toscana!
Abbiamo iniziato la puntata con Loredana Cornero di Viandando, in partenza per il grande Sentiero Walser, un cammino di 220 chilometri che collega le comunità Walser valdostane e piemontesi. A seguire, abbiamo contattato Boban Ivkovic da poco rientrato a Trieste dopo aver vissuto la sua prima esperienza lungo il Cammino di Santiago. Infine, assieme ad Alberto Fiorin vi raccontiamo l’Eroica, uno dei percorsi cicloturistici più affascinanti della Toscana!
Abbiamo iniziato la puntata con Mary Franzoni, mamma viaggiatrice e blogger in Playground Around The Corner, dove racconta di viaggi con bambini e fantastici parchi giochi, incontrati in giro per il mondo. A seguire, assieme a Luciano Mazzucco, abbiamo presentato la nuova edizione della guida dedicata alla Via degli Abati e del Volto Santo (Terre di Mezzo editore), un cammino di montagna di 350 km che da Pavia ci porta a Lucca. Infine Saimon Ferfolja di Estplore ci invita ad un’escursione nella riserva Naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa.
Abbiamo iniziato la puntata con Mary Franzoni, mamma viaggiatrice e blogger in Playground Around The Corner, dove racconta di viaggi con bambini e fantastici parchi giochi, incontrati in giro per il mondo. A seguire, assieme a Luciano Mazzucco, abbiamo presentato la nuova edizione della guida dedicata alla Via degli Abati e del Volto Santo (Terre di Mezzo editore), un cammino di montagna di 350 km che da Pavia ci porta a Lucca. Infine Saimon Ferfolja di Estplore ci invita ad un’escursione nella riserva Naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa.
VIA DEI FRATI, CINEBIKE e ZAINI FATTI BENE! In questa prima puntata della stagione assieme alla fisioterapista e osteopata Cecilia Guidotti impareremo a fare lo zaino correttamente, cercando di capire che zaino scegliere, come allacciarlo e dove posizionare il contenuto più pesante. Santo Mazzarisi ci descrive la Via dei Frati, un cammino di 166 km che va da Caltanissetta alla città normanna di Cefalù, dal cuore delle Madonie al mare. A seguire, assieme a Silvia Moras, vi presentiamo Cinebike, il primo festival Bike-in del Friuli Venezia Giulia, a Grado e dintorni dal 16 al 24 giugno 2023.
VIA DEI FRATI, CINEBIKE e ZAINI FATTI BENE! In questa prima puntata della stagione assieme alla fisioterapista e osteopata Cecilia Guidotti impareremo a fare lo zaino correttamente, cercando di capire che zaino scegliere, come allacciarlo e dove posizionare il contenuto più pesante. Santo Mazzarisi ci descrive la Via dei Frati, un cammino di 166 km che va da Caltanissetta alla città normanna di Cefalù, dal cuore delle Madonie al mare. A seguire, assieme a Silvia Moras, vi presentiamo Cinebike, il primo festival Bike-in del Friuli Venezia Giulia, a Grado e dintorni dal 16 al 24 giugno 2023.